Nell’ultimo decennio sono state messe in atto numerose strategie per poter tenere basso il valore della colesterolemia che gioca un ruolo chiave nell’incidenza dell’infarto cardiaco e dell’ictus cerebrale.

Nuovi farmaci ed integratori aiutano a tenere sotto-controllo i valori del colesterolo, ma sempre con l’associata dieta a basso tenore di grassi, riducendo drasticamente le carni grasse ed i formaggi.
Ma una ricerca scientifica recente ha dimostrato l’utilità dell’utilizzo nella dieta di una carne fino ad ora poco apprezzata perchè poco conosciuta che oltre ad essere un serbatoio di proteine e ferro consente non solo di non aumentare il tasso del colesterolo totale, ma addirittura di abbassarne il profilo.

La carne di bufalo è stato infatti l’oggetto dello studio > qui < riportato.